Supporto alla Ricerca scientifica sulla prevenzione dei contagi e sull’efficacia dei vaccini anti Covid-19

Obiettivi e attività svolte, in sintesi
Finanziamento per la diagnosi, mappatura della diffusione del contagio e ricerca della possibile immunità tramite tamponi e test sierologici a tappeto su sanitari e pazienti dello IEO di Milano, e successivamente dello studio sull’efficacia dei vaccini anti Covid-19 tramite verifica delle risposte immunitarie in personale sanitario e pazienti.
Approfondimenti
La prima edizione del premio FIRC Guido Venosta, che ora viene tradizionalmente consegnato dal Presidente della Repubblica al Quirinale in occasione della Giornata per la ricerca sul cancro, si tenne in una piovosa serata del 1996 a Milano, in una sala del museo Poldi- Pezzoli. Quella sera Guido Venosta in persona, grande esempio di lungimiranza sul non profit in Italia e acuto mecenate della ricerca a cui oggi il premio FIRC è intitolato, era giunto al termine di un trentennio alla guida dell’AIRC e della Fondazione italiana per la ricerca sul cancro…
Una capillare indagine scientifica condotta all’Ieo conferma l’efficacia della campagna di immunizzazione
“la produzione di anticorpi è molto più robusta dopo il vaccino” Pier Giuseppe Pelicci IEO
Lower probability and shorter duration of infections after Covid-19 vaccine correlate with anti-SARS-CoV-2 circulating IgGs. Sul progetto puoi leggere questo articolo.
“gli anticorpi anti-covid diminuiscono nel tempo e dunque aver avuto l’infezione non è di per sé un’assicurazione contro il virus”
I ricercatori IEO sono fiduciosi che la disponibilità di valutazioni nel tempo dei soggetti della coorte fornirà informazioni essenziali per rispondere ad una delle domande più cruciali dell’epidemia SARS-Cov2: se cioè il virus induce immunità nelle persone infettate.
“Ci siamo semplicemente messi insieme, su base volontaria, a lavorare su questo progetto. I fondi sono quelli della Fondazione Guido Venosta, l’uomo contro il cancro, allocati due mesi fà”
La “Fondazione Guido Venosta, l’uomo contro il cancro” rappresentata dal Presidente Giuseppe Caprotti, affiancato da Francesco Niutta e Nicolò Fontana Rava, si è messa in contatto con i professori Pier Giuseppe Pelicci e Gioacchino Natoli dello IEO, Ruggero De Maria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Emilio Hirsch dell’Università degli Studi di Torino e Paolo Vineis dell’Imperial College di Londra, promotori dell’appello, per capire quale tipo di aiuto fosse necessario.
Rassegna stampa


























































